1. |
Stato Di Violenza
03:27
|
|||
|
Vorrei violare questo stato di violenza permanente
che chiamano pace
vorrei decapitare chi detiene il potere
e la servitù incapace
Vorrei poter amare indisturbato
usi e costumi proibiti
da una morale di ferro
che genera vigliacchi e parassiti
Non arde più
vorrebbe uscire
da bocche e occhi
ritornare faro
guidare braccia, gambe, cuori
far compiere grandi azioni
in suo nome
vorrebbe
ma tutto è sordo
impenetrabile
morto
regnano il ghiaccio e l'assurdo
nell'età della tecnica
tutti
soli
appassionatamente
andiamo errando
Vorrei violare questo stato di violenza permanente
che chiamano pace
vorrei decapitare chi detiene il potere
e la servitù incapace
|
||||
2. |
Oltre Il Tempo
03:17
|
|||
|
Circondati dai fantasmi
di un ego collettivo ipertrofico
inquiniamo questo mondo
oramai al collasso
Un inferno vacuo
dove piccoli spiriti
tiranneggiano la verità
con leggi su leggi
a legittimare un contrasto
che non reggerà a lungo
Quando i nostri pensieri si faranno limpidi
se ne andrà l’oscurità che ci avvolge
con il suo fetido odore
di rabbia e di rancore
E ritorneremo alle sorgenti più pure
dove acqua, aria, fuoco e terra
si abbracceranno ancora
ricordandoci la forza implacabile
ed eterna della natura
che custodisce i nostri antenati
e da sempre e per sempre
prepara lo spazio ai nuovi nati
Ed io
che combatto guerre invisibili ai più
finalmente congedato
tornerò a casa
libero
dalle insidie del tempo
|
||||
3. |
Psycho Kinder
03:09
|
|||
4. |
||||
|
Ho trovato me stesso
fuggendo dall’abitato
restando vivo e invisibile
per tutto il tempo
riluttante alle tradizioni
ai mucchi sparsi di pedoni
pedine votate al massacro
Odio i loro costumi
il calco del vuoto
che chiamano moda
le vetrine della banalità
in cui si specchiano
per riconoscersi
Tanto non li sopporto
che neppure li maledico
|
||||
5. |
Inviolabili E Sacri
03:42
|
|||
|
Parliamo senza comunicare
come automi
in un circo tecnologico
scrivendo mucchi di parole
senza alcun controllo
occupando tutto lo spazio e il tempo
fuori di noi
abitando sempre
fuori di noi
E più limpida e attraente
è la nostra immagine
più sale latente l'angoscia
per l'inseparabile divenire
fiore della cultura occidentale
delle magnifiche sorti e progressive
Leo è questo che siamo?
Schiavi della ragione
assoggettati al primato delle scienze
-di sole ipotesi nichilistiche-
Bardiamo la menzogna
e la cavalchiamo
fin quando l'utilità
non andrà a scemare
Sradicati dall'essente
ma pur sempre in esso
inviolabili e sacri
|
||||
6. |
With Usura
03:53
|
|||
|
Canto XLV di Ezra Pound (registrazione del 1958)
With usura hath no man a house of good stone
each block cut smooth and well fitting
that design might cover their face,
with usura
hath no man a painted paradise on his church wall
harpes et luz
or where virgin receiveth message
and halo projects from incision,
with usura
seeth no man Gonzaga his heirs and his concubines
no picture is made to endure nor to live with
but it is made to sell and sell quickly
with usura, sin against nature,
is thy bread ever more of stale rags
is thy bread dry as paper,
with no mountain wheat, no strong flour
with usura the line grows thick
with usura is no clear demarcation
and no man can find site for his dwelling.
Stonecutter is kept from his tone
weaver is kept from his loom
WITH USURA
wool comes not to market
sheep bringeth no gain with usura
Usura is a murrain, usura
blunteth the needle in the maid’s hand
and stoppeth the spinner’s cunning. Pietro Lombardo
came not by usura
Duccio came not by usura
nor Pier della Francesca; Zuan Bellin’ not by usura
nor was ‘La Calunnia’ painted.
Came not by usura Angelico; came not Ambrogio Praedis,
Came no church of cut stone signed: Adamo me fecit.
Not by usura St. Trophime
Not by usura Saint Hilaire,
Usura rusteth the chisel
It rusteth the craft and the craftsman
It gnaweth the thread in the loom
None learneth to weave gold in her pattern;
Azure hath a canker by usura; cramoisi is unbroidered
Emerald findeth no Memling
Usura slayeth the child in the womb
It stayeth the young man’s courting
It hath brought palsey to bed, lyeth
between the young bride and her bridegroom
CONTRA NATURAM
They have brought whores for Eleusis
Corpses are set to banquet
at behest of usura.
|
||||
7. |
Viaggio Allucinato
02:45
|
|||
|
Viaggio allucinato
in questa realtà
tra sorrisi falsi
e altre amenità
nervoso e scoraggiato
non ce la posso far
niente sembra a posto
tutto è ambiguità
Cerco disperato
un’uscita ci sarà
non so come si chiama
forse libertà
tutti sono fermi
sperando nel domani
sono democratici
ma anche un po’ fanatici
Vedo cartoline
di vite non vissute
solo virtualmente
la vostra stella brilla
tra noiosi slogan
e autocastrazioni
crollano le mura
di questa civiltà
|
||||
8. |
||||
9. |
Essere
05:28
|
|||
|
Più la indaghiamo
e più ci sfugge
la natura
nostra e altra
ha la stessa radice:
l’incantesimo dell’uno
che ci fa nascere,
riprodurre e morire
in un ciclo perpetuo
di apparenze
La vita ci illude,
ci irride e ci seduce
e a volte ci mostra
nel chiarore di una penna
l’eterno conflitto
dell’indivisibile
in cui l’uomo
si smarrisce
|
||||
Psycho Kinder Marche, Italy
Psycho Kinder is an italian music project led by Alessandro Camilletti, formed in 2009.
Monograph:
www.ondarock.it/italia/psychokinder.htm
If you like Psycho Kinder, you may also like:
“Strangers” is packed with wonderfully menacing electro-goth—late-night horror movie music for vampire dance parties.
go to album
Leucovorin Rescue b/w What Is Owed
by The True Faith
Boston goth/post-punk band True Faith offer two punchy, hooky, perfectly melodramatic cuts on this new 7-inch.
go to album
The End Is the Beginning
by Mirror Of Haze
Perfectly gloomy Norwegian goth/post-punk, anchored by a punchy rhythm section and driven by chiming guitar lines and morose vocals.
go to album
Wives Tales & Hymns of the Earth
by Porchlight
Porchlight dish out smart and edgy post-punk, the kind where wry lyrics are spoken-sung over jittery guitars.
go to album
Slashing, ice-cold, irresistible goth from Paris—your perfect haunted house soundtrack.
go to album
This Is The Healing (Remastered)
by L.S.Underground
An early ’90s cult classic of goth/dark folk gets a vinyl reissue, its haunting songs as gripping and resonant as ever.
go to album
MD133 - CANDELABRE "For to have time is to have wings"
by Candélabre
French darkwave outfit Candélabre channel New Romantic pop, dousing big melodies with a healthy amount of foggy, swirling atmosphere.
go to album
