1. |
Le Decisioni Impossibili
00:49
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Nuova alba
La placida sofferenza
si tinge
d’azzurro
Non è la sorte
ad alleviare il tormento
ma l’enigma:
Gli inconsci ingranaggi
delle decisioni
impossibili
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2. |
L'Incomunicabile
02:12
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L’incomunicabile scendeva dalla bocca come lava colante
un magma di pensieri si sgretolava nell’inesprimibile
Dormii undici ore
per cancellare i dolori
dello scorrere del tempo
gli antichi vizi
che ritornavano ad abitarmi
Pensavo a te
e ai muti contrasti d’umore
alle altalene su cui ci siamo spinti
condividendo le radici
ma non i frutti
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3. |
Panico
02:00
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Pensieri
imbellettati
accartocciati
sconnessi
A intermittenza
Sfugge
la realtà
Continuamente
Torna
l’imprecisione
razionale
Latita ancora
l’agognata quiete
Invano l’inseguo
Con sorrisi obbligati
e distrazioni artificiose
Imbrigliando grovigli
di pura inconsistenza
Nella ricerca ossessiva
di un’origine
mi sono cancellato
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4. |
Segrete Edificazioni
02:54
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Lucidità a tratti
sogni che si protendono
come ramoscelli fioriti
verso il sole
Acerba fragilità di una primavera
che avanza a fatica
nel ventre di un grigio ingordo
che tutto divora
Pensiero ansimante
impaziente di creare
di sublimare storie
a suggello di lunghe
peregrinazioni interiori
Funerali di gioia
consumati in movimento
con la radio accesa
e un sapore di antico
in bocca
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5. |
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Stanze d’ospedale
un ristorante cinese
con vetri affumicati
cielo plumbeo
Automobili senza conducente
a memoria replicano
lo stesso giro
con tempismo perfetto
Trapani muti ai bordi delle strade
operai sudati
con occhi fissi inanimati
e fili di bava statici
in dischiuse bocche metalliche
Aria irrespirabile
cani morti
che ancora digrignano i denti
passanti schiavi dei propri turbamenti
perdono irrimediabilmente
lo stesso eterno appuntamento
con la vita
e con la morte
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6. |
Un Vuoto Insostenibile
02:37
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Odio e amore
Ce li stanno negando
stiamo annegando
Appesi a normative
a reati d’opinione
bugie morali, inganni
cauti servilismi
Tutto è così vano
intorno a me
tutto sa di un vuoto
insostenibile
Famiglie decomposte
che si ritrovano a natale
Frustrazioni quotidiane
da lavoro dipendente
Competizioni disperate
per esser poco più di niente
E non rimane che la nausea
a sfogliare giorni qualunque
di una vita senza direzione
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7. |
L'Estasi
03:24
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Venti minuti d’eternità
per penetrare un po’
l’ipnotica muliebrità
che ti avvolge
quando inconsapevole provocatrice
di sesso e visioni
ti muovi sui tasti
o cammini
o fissi lo sguardo,
cinta da un cerchio d’energia
e lame affilate
dal soffio di vita
più ribollente del vento esotico
Ho vegliato in compagnia dell’estasi
di labbra rosse di sangue e fuoco
che vedo ancora muoversi
sensuali
tra i fotogrammi del presente
come messaggi subliminali
Non ho smesso di pensarti
un solo istante
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8. |
La Coerenza Della Follia
06:52
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9. |
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Odio e amore
Ce li stanno negando
stiamo annegando
Appesi a normative
a reati d’opinione
bugie morali, inganni
cauti servilismi
Tutto è così vano
intorno a me
tutto sa di un vuoto
insostenibile
Famiglie decomposte
che si ritrovano a natale
Frustrazioni quotidiane
da lavoro dipendente
Competizioni disperate
per esser poco più di niente
E non rimane che la nausea
a sfogliare giorni qualunque
di una vita senza direzione
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Psycho Kinder Marche, Italy
Psycho Kinder is an italian music project led by Alessandro Camilletti, formed in 2009.
Monograph:
www.ondarock.it/italia/psychokinder.htm
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